PROGETTO “AINEB 01”- AREA INTERNA NEBRODI
L’Istituto d’Istruzione Superiore” L. Sciascia” diretto dalla dirigente prof.ssa Teresa Santomarco Terrano, nella settimana dal 15 al 22 ottobre, a conclusione del progetto “ AINEB 01” dal titolo “Innovazione metodologica e didattica”, ha visto coinvolti, dirigenti e docenti della rete degli istituti scolastici dell’area interna “Nebrodi”, nella mobilità transazionale in Germania.
L’obiettivo del progetto era di confrontarsi con modelli di direzione, organizzazione, gestione e modernizzazione dei sistemi di istruzione e formazione di altre Istituzioni scolastiche di paesi stranieri.
Nelle settimane precedenti la mobilità, il personale docente e dirigente di 15 istituzioni scolastiche (IIS “Sciascia” scuola capofila – IIS “ E.Torricelli”- IIS “Tomasi di Lampedusa”- IIS. “Manzoni” – IPSC di Naso- Liceo regionale “Ciro Michele Esposito”- I.C. “ Marconi”- I.C. “Cesareo”- I.C. Acquedolci, – I.C. di Santo Stefano – I.C. “Tomasi di Lampedusa”, – I.C.” Tommaso Aversa”, – I.C. di Tortorici, – I.C. di Longi, I.C. di Torrenova ) è stato impegnato in specifici corsi di preparazione di lingua inglese e di innovazione metodologica e didattica, quest’ultimo relativo all’uso delle nuove tecnologie a sostegno della didattica e delle competenze digitali collegate sia alla funzione docente che alla funzione manageriale del Dirigente scolastico.
Il viaggio, inserito come fase conclusiva di un percorso che vede la scuola occupare un posto privilegiato nell’educazione dei giovani, si è basato su un’attività di Job Shadowing svolta presso l’istituzione scolastica “Europaschule- Krupp – Gymnasium” di Duisburg in Germania.
La dirigente della scuola tedesca, Benedikte Herrmann, insieme al suo staff, ha accolto il gruppo con grande calore ed emozione sottolineando nel suo discorso di benvenuto l’importanza di questi scambi che rappresentano occasioni di confronti fra sistemi d’istruzione diversi.
L’attività di Job Shadowing svolta da 10 dirigenti scolastici e 17 docenti, ha offerto, infatti, la possibilità di osservare esperienze didattiche e approcci inquiry-based di buone pratiche d’insegnamento.
Il gruppo ha avuto anche, la possibilità di essere ospitato dall’Univesität Duisburg-Essen, dove i professori Dirk Scholten-Akoun e Amrei Sander hanno illustrato il modello d’istruzione e di formazione universitaria del personale docente tedesco.
La delegazione italiana accompagnata dal professore Achim Jahn, preziosa guida insieme alla professoressa Giuseppina Franchina (docente di lingua tedesca), è stata invitata dal vicesindaco, signor Mosblech al municipio di Duisburg. Nel suo intervento, egli ha sottolineato l’importanza di questa visita “finalizzata all’arricchimento in campo professionale, culturale ed umano dei partecipanti che si recano in altri stati europei per apprendere e confrontarsi su metodologie di insegnamento e di gestione organizzativa del sistema educativo del paese ospitante”.
Durante la permanenza in Germania è stato possibile visitare anche alcune città tedesche ricche di storia, cultura e tradizioni come Dusseldorf, Essen, Aquisgrana e Colonia.
L’attività di job shadowing, infine, ha permesso di confrontarsi anche sul tema dell’inclusione.
La Germania, infatti, ha da poco iniziato ad emanare leggi per l’inclusione di alunni disabili, esistono ancora in molti Laender, le “sonderschule”, scuole di sostegno che sono frequentate solo da bambini e ragazzi con disabilità.
“L’esperienza di mobilità si è rivelata una straordinaria occasione di confronto reciproco tra due diversi sistemi di istruzione e di formazione per l’accesso alla professione docente. Il progetto, inoltre, ci ha offerto la possibilità di aprirci a una dimensione europea nella quale esercitare la comune cittadinanza”